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Visita pastorale di Sua Santità Giovanni Paolo II in Ucraina    
23-27 Giugno 2001    
Chiesa in Ucraina

Uno sguardo al cristianesimo, in Ucraina nel XXI secolo
Le Chiese Ortodosse in Ucraina
Le Chiese Cattoliche di Ucraina
La Chiesa Greco-Cattolica Ucraina nella clandestinità
Una breve storia del cristianesimo in Ucraina
Gli eroi religiosi
Le guide del XX secolo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina
Santuari della Chiesa Ucraina Creco Cattolica
Il rito bizantino


Gli eroi religiosi

I nuovi martiri

Si considera che 17 milioni di persone abbiano subito morte violenta nel XX secolo in Ucraina. Molti di loro sono morti per la loro testimonianza alla fede cristiana. I Sovietici soppressero la Chiesa Greco-Cattolica Ucraina e perseguitarono i membri di diverse Chiese Ortodosse. Coloro che aderivano strettamente alla loro fede furono severamente perseguitati, esiliati, torturati, e alcuni di loro morirono come martiri.

Sua Santità Giovanni Paolo II ha dedicato una speciale attenzione ai nuovi martiri del XX secolo in una celebrazione tenuta il 7 maggio del 2000 al Colosseo, a Roma. Là, il Papa ha affermato che il XX secolo

     Era segnato da un’ombra scura … ma si sono stagliate splendide luci … così tanti uomini e donne … che hanno reso testimonianza alla loro fede soffrendo dure persecuzioni in prigione, in mezzo a tutti i tipi di privazione; molti di loro hanno persino versato il loro sangue per rimanere fedeli a Cristo, alla Chiesa e al Vangelo.

Durante la visita in Ucraina, si prevede che il Papa beatifichi un certo numero di martiri che sono morti per la fede in Ucraina. I documenti della postulazione ufficiale sono stati sigillati in una celebrazione [LINK to PV/news/0302.htm] alla Cattedrale di San Giorgio a Lviv il 2 marzo del 2001 e mandati a Roma. I risultati delle commissioni per la postulazione a Roma saranno resi ufficiali in aprile.

- Nel 1997, il Sinodo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina ha raccomandato 18 martiri alla devozione dei fedeli. Nella lista figurano vari vescovi e sacerdoti che sono stati torturati, hanno sofferto e sono morti per la fede.

- L’Istituto di Storia della Chiesa di Lviv lavora per documentare la storia non detta della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina nel periodo della clandestinità, soprattutto attraverso interviste con coloro che sono scampati alla persecuzione, per raccontare le loro storie al mondo.


I santi ucraini nella storia

in dall’inizio del cristianesimo in terra ucraina, i santi vi sono stati testimoni di Cristo. Eccone alcuni tra i più conosciuti:

  • Secondo uno storico della Chiesa primitiva, Sant’Andrea Apostolo predicò il vangelo in Scizia, che includeva la penisola della Crimea dell’Ucraina. Una leggenda popolare racconta che egli avrebbe visitato proprio le colline della futura Kyiv.
  • Il papa San Clemente che morì come martire in esilio in Crimea nel 101.
  • Santa Olha (Olga), Principessa della Rus’ di Kyiv e nonna di san Volodymyr (Vladimiro), fu la prima sovrana della Rus’ di Kyiv ad accettare personalmente il cristianesimo (955).
  • Sotto la guida del principe San Volodymyr, la Rus’ di Kyiv fu battezzata nel 988.
  • I santi Borys e Hlib (Boris e Gleb), cristiani operatori di pace, che furono uccisi dal loro fratello il principe Svyatopolk (1015).
  • Sant’Antonio Pecerskiy che fondò il Monastero delle Grotte a Kyiv nell’XI secolo. Lui e san Teodosio sono considerati i fondatori del monachesimo in Ucraina.
  • San Giosafat fu ucciso come martire per l’unione della Chiesa Greco-Cattolica con Roma (1623).
  • I martiri di Pratulin morirono per difendere la loro chiesa dalle truppe zariste (1874).
  • La venerabile Sr. Josaphata fondatrice delle Suore Ancelle di Maria Immacolata, che ha vissuto una vita di servizio prima della sua morte tra terribili dolori (1919).



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